Programmi di assistenza e integrazione sociale
Progetto Rete Antitratta Lazio
Responsabile: Dr.ssa Amalia Tata
Il Progetto è rivolto alle vittime di tratta inserite nei progetti di assistenza previsti dall’art 18 d.lgs. 286/98 ed è realizzato all’interno di una rete che vede come ente proponente La Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali e, in qualità di enti attuatori, un vasto partenariato tra organizzazioni del privato-sociale iscritte alla II Sez. del Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali-Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione.
Prevede azioni di livello diverso: case di prima accoglienza, case di accoglienza in semi-autonomia, accoglienza socio-alloggiativa territoriale, attività di inserimento lavorativo.
Finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (programmi di assistenza ed integrazione sociale per vittime di tratta previsti dall’art 18 d.lgs. 286/98)
Si rivolge a: donne, uomini, minori e persone transessuali vittime della tratta a scopo di sfruttamento sessuale e lavorativo inserite/i nei programmi di assistenza ed integrazione sociale per vittime di tratta previsti dall’art 18 d.lgs. 286/98.
Obiettivi/attivita’
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Realizzazione di percorsi individualizzati di orientamento ed inserimento lavorativo di persone vittime di tratta che necessitano di servizi volti alla protezione, al sostegno e all’accompagnamento per il recupero di funzioni di autonomia e di autogestione. Le attività realizzate per questo ambito di intervento sono di tre tipologie distinte :
- raccordo con le strutture di accoglienza che effettuano segnalazioni ed invii delle persone da inserire in tirocini di formazione-lavoro;
- prima valutazione e orientamento al lavoro delle persone segnalate;
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inserimento in azienda e tutoraggio, comprendenti l’orientamento, la ricerca di aziende ospitanti, l’avvio in tirocinio di lavoro, con indennità e rimborso delle spese di trasporto per il/la tirocinante.
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Servizio di accoglienza territoriale socio-alloggiativa per persone in fase di svincolo, segnalate ed inviate dalle strutture di accoglienza, che, necessitando di una sistemazione alloggiativa autonoma, possono beneficiare dell’intervento il cui focus è la promozione dell’autonomia e dell’inclusione socio-lavorativa. Alle persone prese in carico sono offerte azioni di supporto psico-sociale individualizzato, accompagnamento ai servizi amministrativi, sociali e sanitari, viene erogato un contributo economico mensile per le spese di alloggio e vitto e fornito l’abbonamento mensile alla rete di trasporti provinciali.
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Lavoro di rete con servizi socio-sanitari territoriali, Centri Orientamento al Lavoro, Centri per l’Impiego, CPIA-Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti, Ufficio Immigrazione della Questura di Roma, Magistratura, Ambasciate e Rappresentanze Consolari, altre associazioni e cooperative del privato-sociale
Modalità di accesso
La presa in carico è rivolta alle persone accolte nelle strutture residenziali del Progetto “Reteantitratta Lazio” in possesso del permesso di soggiorno ai sensi dell’art.18/D.Lgsl. 286/98 o in fase di regolarizzazione; l’accesso avviene in seguito a segnalazione da parte delle strutture di accoglienza e dopo una valutazione da parte delle tutor del Progetto.
Fonte di finanziamento
“Progetto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità”; ente proponente del progetto è la Regione Lazio.
