“CO.RE. – Comunità in Rete per il contrasto alla violenza sui minori stranieri”
Referenti: Francesco Ballerini, Isabella Iommetti, Barbara Bussotti e-mail:reteroma2@famicore.it Tel: 3895238872 Profili social: Facebook: Cooperativa Sociale Il Cammino– Instagram: Il Cammino Cooperativa Sociale Sintesi progetto: L’obiettivo generale del progetto CO.RE. è innalzare le capacità del sistema di presa in carico dei minorenni vittime di abuso e maltrattamento e attivare interventi adeguati rispetto alla complessità e multidimensionalità dei bisogni dei minorenni stranieri, attraverso un più qualificato e pertinente apporto degli enti accreditati del terzo settore. Tale obiettivo verrà perseguito rafforzando le relazioni e sinergie tra i segmenti di intervento operati dalle comunità di accoglienza, i servizi diurni e gli altri servizi a sostegno dei minorenni e delle famiglie e i segmenti di intervento presidiati dal sistema di tutela istituzionale (sistema giudiziario, servizi sociali, servizi di cura, ecc.). Il progetto è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Obiettivo Specifico 2. Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo nazionale ON 3 – lett j) Governance dei servizi Partner nazionali di progetto: Istituto Don Calabria (Ente capofila) Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Partner locali di progetto (RETEROMA2) Cooperativa Il Cammino Cooperativa Parsec Cooperativa Eureka I Associazione Archè Obiettivi: L’obiettivo generale che il progetto CO.RE. si prefigge è pertanto duplice: Promuovere una riflessione su come debba operare complessivamente tale sistema per coordinare efficacemente gli interventi del settore istituzionale e del terzo settore. Favorire una migliore comprensione della multidimensionalità dei bisogni dei minorenni e delle sfide che l’intervento con minorenni stranieri e le loro famiglie pone, al fine di migliorare gli standard di tutela. Obiettivi specifici: Rafforzare la capacità dei servizi sociali territoriali di prevenire, intercettare e contrastare la violenza e l’abuso sui minorenni stranieri, attraverso un più qualificato e pertinente apporto degli enti del terzo settore accreditati. Sostenere i servizi previsti dagli enti locali attraverso interventi sperimentali territoriali. Rafforzare relazioni e sinergie del segmento comunità di accoglienza e servizi a sostegno dei minorenni e delle famiglie con gli altri segmenti della cornice istituzionale dedicata alla tutela (sistema giudiziario, servizi sociali, servizi di cura, etc.). Accrescere consapevolezza e sensibilità degli attori pubblici e privati delle reti territoriali sulla multidimensionalità dei bisogni dei minorenni, e più specificamente dei minorenni stranieri. Definire prassi di lavoro e indirizzi operativi volti a migliorare gli standard di tutela. Promuovere e sostenere i processi di scambio e il lavoro di rete intraterritoriale tra le comunità di accoglienza, i servizi diurni e gli altri servizi che concorrono all’intervento con i minorenni.
Attività: Attività di rete con i servizi sociali pubblici e privati, per accrescere consapevolezza del fenomeno e definire prassi di lavoro Formazione congiunta su tematiche specifiche Interventi sperimentali territoriali volti a informazione, presa in carico ed invio a servizi specifici