FLEX: interventi flessibili di prevenzione delle dipendenze da sostanze

“FLEX: interventi flessibili di prevenzione delle dipendenze da sostanze”

Responsabile: Mirco Pulicari
Coordinamento: Carmela Sgrò Angela Costantino Isabella Iommetti

e-mail: progettoflex@gmail.com

Tel: 320.5651897

Profili social: Facebook: Cooperativa Sociale Il Cammino – Instagram: Il Cammino Cooperativa Sociale

Sintesi Servizio:

Il progetto FLEX implementa interventi di prevenzione e riduzione dei rischi sul territorio della Regione Lazio con particolare riguardo all’area di Roma Capitale e della provincia nord-est.

Gli obiettivi del progetto mirano a preservare e a sviluppare la salute, intesa come benessere bio – psico – sociale e non esclusivamente come assenza di malattia, sia in termini individuali che collettivi, costruendo obiettivi diversificati e adattati ai bisogni e alle aspettative delle singole persone, dei gruppi, della società.

Il progetto opererà attraverso unità mobili in grado di adattarsi e trasformarsi in base al contesto di intervento: ricreativo (discoteche, centri sociali, concerti, pub, sale giochi, etc.), commerciale (negozi sportivi, negozi di abbigliamento, musicali, librerie, etc.), informale (strade, piazze, “muretti”, etc.) istituzionale (scuole, associazioni giovanili, sportive e culturali, etc.) virtuale (social network, mondo videoludico).

La metodologia del progetto farà riferimento al modello della riduzione dei rischi e all’intervento di outreach (nei molteplici contesti dove avviene il consumo) realizzato attraverso le unità di strada, al coinvolgimento dei pari come referenti esperti del mondo dei consumi per la realizzazione di interventi di peer support, al coinvolgimento delle reti territoriali, dell’associazionismo, dei servizi come moltiplicatori delle azioni e co-costruttori delle buoni prassi d’intervento, alla messa a punto di strumenti per l’individuazione precoce dei fattori di rischio correlati al consumo problematico di sostanze stupefacenti, all’analisi dell’efficacia dell’intervento attraverso strumenti di analisi dei dati raccolti.

Progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga.
Progetti sperimentali in ambito nazionale in materia di prevenzione delle tossicodipendenze di cui al fondo per la prevenzione della dipendenza da stupefacenti.
Gestito dalla Cooperativa Sociale Il Cammino (Capofila) e da Coop. Soc. Folias e la Tenda (partners).

Obiettivi

1. Aumentare la capacità dei servizi (del pubblico e del privato sociale) presenti sul territorio di identificare precocemente le condizioni di vulnerabilità e l’uso occasionale di sostanze con la finalità di ridurre i tempi di accesso alle cure.

2. Favorire la presa in carico presso i servizi sanitari esistenti costruendo parallelamente un protocollo che privilegi: il valore della salute e del benessere individuale come elemento di risorsa della collettività e la complessità del fenomeno dei consumi delle sostanze stupefacenti.

Attività

• • Mappatura del territorio di intervento

  • Promozione delle azioni svolte, delle informazioni sulle sostanze stupefacenti e delle prassi della prevenzione e della riduzione dei rischi attraverso l’utilizzo dei principali strumenti di comunicazione (flyer informativi, social network, video educational, etc.)

  • Costruzione di una rete integrata che abbiamo come nodi i servizi territoriali, le associazioni, la rete dei locali e degli organizzatori degli eventi notturni legali e illegali, delle scuole, dei centri di aggregazione, etc;

  • Realizzazione di protocolli di collaborazione con la rete dei servizi del pubblico e del privato sociale che abbiano come finalità la facilitazione dell’accesso agli stessi servizi e una presa in carico complessa delle persone;

  • Interventi di unità di strada nei contesti di aggregazione formale e informale in orario diurno, pomeridiano, serale, notturno in base alla tipologia del servizio di unità mobile coinvolto, del territorio, dell’evento e dei beneficiari intercettabili;

  • Interventi di consulenza, sostegno, orientamento e invio ai servizi svolti sia in presenza sia attraverso attività da remoto;

  • Distribuzione di opuscoli informativi, materiale di profilassi e gadget relativi al consumo di sostanze stupefacenti;

  • Attività informative sia in contesti strutturati che non strutturati (informali);

  • Realizzazione di un’indagine sul fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti nella popolazione bersaglio;

  • Interventi di animazione territoriale;

  • Eventi e convegni;

  • Realizzazione di un APP con funzioni di geolocalizzazione delle unità mobili, facilitante l’accesso alle attività di consulenza e informative sulle sostanze stupefacenti;

  • Implementazione di un’attività videoludica su piattaforma mobile utile a promuovere la conoscenza delle sostanze stupefacenti e le prassi della prevenzione e della riduzione dei rischi;

  • Interventi di peer support e peer education.

Le azioni vengono realizzate attraverso la costruzione di un network della prevenzione e della riduzione dei rischi che coinvolge 5 unità mobili presenti sul territorio della Regione Lazio:

• Altrestrade – Unità mobile di prevenzione/riduzione dei rischi in luoghi di aggregazione giovanile (ASL RM5);
•   Force – unità mobile Prevenzione Patologie correlate (ASL RM5);
• Nautilus – Unità mobile notturna di prevenzione/riduzione dei rischi (Regione Lazio);
• Unità mobile per prevenzione patologie correlate diurna- stazione Tiburtina (ASL RM2);
• XTC – unità mobile Prevenzione Patologie correlate (ASL LT).

Le azioni del progetto Flex verranno realizzate con il coinvolgimento attivo dei beneficiari diretti e indiretti e punteranno a favorire l’associazionismo spontaneo e organizzato che riguarda le persone che usano sostanze stupefacenti attraverso la costruzione di momenti di dialogo e confronto con il mondo dei servizi e orizzontalmente a favore della popolazione generale.